NEWS
Ti capita di sentire la pelle che brucia o notare che si arrossa facilmente?
Dopo una giornata al sole, al freddo o in ambienti caldi, il tuo viso reagisce con irritazioni o fastidi?
Potresti avere una pelle sensibile o fragilizzata.
Prendersi cura della pelle in questi casi è fondamentale, ma prima di tutto bisogna imparare a riconoscerla.
Come capire se hai la pelle sensibile
Identificare la pelle sensibile non è sempre semplice perché ogni persona percepisce sensazioni diverse. Potresti sentire la pelle che tira, brucia o pizzica e notare che si arrossa, irrita e secca più facilmente.
Perché la pelle sensibile reagisce in questo modo?
Alla manifestazione della pelle sensibile concorrono principalmente tre fattori:
- Disbiosi del microbioma
Indebolimento della barriera cutanea
Ipersensibilità delle terminazioni nervose
Questi tre fattori portano la pelle a reagire eccessivamente a stimoli che, in una condizione normale, sarebbero innocui.
Pelle sensibile e microbioma: un equilibrio delicato
Siamo abituati a pensare alla pelle, e in particolare all’epidermide, come qualcosa che ci avvolge ed è resistente e statico. In realtà, è un ecosistema dinamico, abitato da milioni di microrganismi che formano il microbioma cutaneo.
Microbioma e barriera cutanea lavorano insieme per preservare il benessere della pelle e si influenzano a vicenda: un microbioma equilibrato protegge la barriera e allo stesso tempo una barriera cutanea sana è fondamentale per mantenere in equilibrio il microbioma.
Una pelle sana non causa fastidi e il suo aspetto è uniforme e luminoso. Quando il suo bilanciamento si altera, inizia a “farsi sentire” reagendo eccessivamente a stimoli esterni, cambiamenti climatici, prodotti cosmetici o stress. E se è più vulnerabile e sensibile tende a infiammarsi facilmente e a mostrare rossori persistenti.
Cos’è la couperose e perché compare
La couperose
è una condizione cutanea che interessa soprattutto coloro che hanno la pelle sensibile e fragilizzata. Colpisce circa 45 milioni di persone nel mondo e si manifesta con la dilatazione dei piccoli capillari superficiali. All’inizio questo fenomeno può essere transitorio, ma con il tempo diventa cronico: i capillari perdono elasticità e diventano visibili distintamente a occhio nudo.
Le cause che portano alla comparsa della couperose non sono completamente definite. Tuttavia, è stata riscontrata una certa predisposizione genetica legata alla fragilità capillare. Inoltre, l’assunzione di corticosteroidi o l’esposizione ai raggi solari possono peggiorare la condizione dei soggetti che ne sono affetti.
Il sole, infatti, dilatando ulteriormente i capillari, fa aumentare il rossore del viso. Se soffri di couperose, cerca di controllare i fattori scatenanti. In particolare, l’esposizione al sole e l’assunzione di alcool e cibi piccanti.
Consigli pratici per prendersi cura della pelle sensibile
Se hai la pelle sensibile, potresti pensare che la soluzione migliore sia evitare qualsiasi detergente e sciacquare il viso solo con acqua. In realtà, questa abitudine può avere l’effetto opposto perché l’acqua, soprattutto quella dura o ricca di calcare, può accentuare la sensazione di secchezza e fastidio.
Per detergere correttamente la pelle sensibile:
- Scegli detergenti delicati che agiscono per affinità, rispettosi del film idrolipidico già alterato
Preferisci prodotti non schiumogeni e, quando possibile, utilizzabili anche senza risciacquo
Opta per formule con ingredienti che mantengono l’equilibrio del microbioma cutaneo e apportano sostanze emollienti e protettive
Evita di sfregare la pelle con batuffoli di cotone o salviette che possono irritarla ulteriormente
Analisi della pelle e beauty routine personalizzata
Conoscere la tua tipologia di pelle e imparare ad ascoltare i segnali che ti invia ti permette di prendertene cura nel modo corretto.
Nella nostra Farmacia Specializzata effettuiamo analisi approfondite e ti aiutiamo a individuare eventuali situazioni di discomfort cutaneo. Insieme, creiamo una beauty routine personalizzata, pensata su misura per le tue esigenze.


